Come conviene mettere a fuoco?
Nella fotografia macro e close-up una corretta messa a fuoco è veramente importante per via della limitata profondità di campo.
Quando dobbiamo mettere a fuoco, le lenti si spostano avanti e indietro, cambiando l’estensione dell’obiettivo -e quindi anche il fattore di ingrandimento. Nella fotografia generica questo non è rilevante, ma può essere un fattore di estrema importanza per la fotografia macro, che deve essere precisa al millimetro. La tecnica migliore è quella di mettere a fuoco in modo manuale sulla distanza necessaria, e poi definire la distanza spostando fotocamera e obiettivo avanti e indietro.
Quando si fanno foto di fiori con una profondità di campo ridotta, componiamo l’immagine così come la vogliamo, poi mettiamo a fuoco manualmente mentre studiamo l’effetto nel mirino.
E’ meglio, quindi, mettere a fuoco manualmente per poter scegliere precisamente il nostro punto di massima definizione.
E arriviamo alla tanto citata profondità di campo.
La profondità di campo è definita come la gamma di distanze entro cui gli oggetti formano un’immagine di nitidezza accettabile. In altri termini, un obiettivo riproduce un’immagine perfettamente nitida solo per gli oggetti posti alla distanza di messa a fuoco, mentre gli oggetti posti a distanze diverse (superiori o inferiori) appaiono più sfuocati.
La profondità di campo dipende da una molteplicità di parametri:
la resa dell’obiettivo: la qualità influenza la nitidezza;
la lunghezza focale: maggiore è la lunghezza focale usata e minore è la latitudine di esposizione;
la distanza di messa a fuoco: più si è vicini al soggetto minore è la profondità di campo;
l’apertura del diaframma: più è aperto il diaframma minore è la profondità di campo.
Quando riprendiamo ritratti di fiori o di insetti possiamo sfruttare una profondità di campo ridotta per enfatizzare un soggetto perfettamente a fuoco stagliato contro uno sfondo molto sfocato. In questo caso dobbiamo usare un diaframma aperto, come f4 o f5,6. Quando vogliamo, invece, includere altri soggetti e avere tutto a fuoco abbiamo bisogno di una minore profondità di campo quindi potremo impostare il diaframma a f16 o f22.
Anche su questo si può fare un po’ di pratica. La profondità di campo e la messa a fuoco manuale sono essenziali per qualunque tipo di foto non solo per la macro… quindi un po’ di esercizio non guasta in nessun campo.
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