Commento/Comment
Grazie Roberto! Un saluto.
Facciata maestosa, con quella nota di quotidianità rappresentata dalla mamma con i gemelli. Stupenda.
Grazie a voi.
Ho trovato un articolo che ho tradotto grossolanamente dal francese:
"L'ex edificio del Sindacato francese della drogheria situato al numero 12 di rue du Renard appartiene al patrimonio architettonico dell'inizio del XX secolo. Il permesso di costruzione è stato rilasciato il 18 giugno 1900. Guidati da un tandem di architetti Raymond Barbaud (1860-1927) e Edouard Bauchain (1864-1930), la costruzione è iniziata nel 1901. Lo scultore Jules Louis Rispal (1871-1910) firma il ricca decorazione della facciata di ispirazione Liberty. È in linea con il movimento modernista, appassionato di volute vegetali, affascinato dall'estetica delle linee curve. Punteggia la facciata con grandi teste, simboli tra cui la cazzuola e l'ascia, gli strumenti emblematici del mercante di spezie e testi inscritti in cartucce con cornici fiorite. Uno stupefacente motto si dispiega tra il piano terra e il primo piano sulle ampie arcate che sormontano gli ingressi monumentali. “Tutti per uno” stampigliato sull'architrave in simmetria incornicia la menzione “Syndicat de l'épicerie française”. Il lavoro pulito del ferro battuto e delle porte attira lo sguardo tanto quanto quello della pietra. Notevoli bassorilievi raffiguranti le quattro stagioni sorreggono lo zoccolo del balcone del secondo piano. La parte superiore della facciata è ornata da lucernari e balconi decorati in ferro battuto.
L'edificio al 12 di rue du Renard evoca il ricordo di un'unione che fu una delle più importanti del suo tempo. Prima della Rivoluzione, il negozio di alimentari si affermava come il secondo mestiere dopo i drappi. Il commercio delle spezie è legato alla finanza così come allo sfruttamento delle colonie. La professione è rappresentata da un ufficio ufficiale situato in rue des Lombards.
Nel 1846, Etienne Caron, un grossista, creò il Grocery Syndicate, la cui sede stabilì in rue de la Verrerie. Nel 1900, l'organizzazione dei datori di lavoro acquistò il terreno dell'ex Hôtel de Pomponne che si affacciava su rue du Renard. L'edificio fu completato nel 1902 sotto la guida degli architetti Barbaud e Bauchain. Fino agli anni '30, il sindacato che rappresentava i piccoli rivenditori era riconosciuto come il più antico e uno dei più potenti del suo tempo.
Fin dall'inizio, il sindacato francese della drogheria ha occupato solo i primi tre piani dell'edificio in rue du Renard. I livelli superiori dispiegano abitazioni classiche, tipiche dei condomini dell'epoca. Mentre la grande distribuzione scalza i piccoli commercianti, l'istituzione perde la sua scala e si ripiega su un unico piano.
All'inizio degli anni '80 l'attività del Sindacato libera il piano terra dell'edificio. I locali sono stati trasformati e ridecorati per ospitare il Théâtre de l'Epicerie fino al 1986, seguito dal Théâtre du Roseau fino al 1993. Poi dal 1994, il Théâtre du Renard, ancora in funzione, ha moltiplicato le attività, teatro ma anche accoglienza."
Grazie! Vero Marco! Il motto calaza a pennello con i gemellini ma l'importanza della facciata vale la foto.
Roby più che gotica direi liberty!
Un saluto.
Ci sono anche i gemellini ma l'architettura ruba lo schermo, bella forte!
sarebbe tutti per uno e per tutti , non so' il francese e nemmeno l'italiano , , solo il dialetto veronese , austeramente gotica e architettonicamente un gioiello , complimenti
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