Un giorno tornando a Roma…lettera a mio figlio Leonardo …
Ci sono due appuntamenti moltiplicati per sette nella settimana
ai quali mi è impossibile mancare , dove un angelo toglie le sue ali
per farmi volare, sorriso fra le mani, nel pugno un giocattolino
che lo fa diventare la sua gemma, che lo ispira, nascendo dalle sue labbra
come onda che bagna e accarezza con la gioia della sua pronunzia:
Papino mio, papino mio!!! Guarda ? … e li, dove cado e le mie ginocchia
appoggiandosi fanno sciogliere il marmo,
spaccando con le sue parole la corazza della mia freddezza del mio
scudo colossale, dove nemmeno dio mi può salvare, dove non posso rinunziare,
dove la promessa di fare una passeggiata lunga, lunga è l’invito più unico ,
dove sentirsi abbracciato dalle sue braccia fa fermare il tempo nello spazio,
dove la crepa dell’anima si chiude lentamente per la sua vicinanza,
facendoti guarire dal peggiore dei mali.
Nella mia vita ho pensato d’avere toccato il fondo,
di essere riuscito a fare l’amore in maniere e forme diverse, e solo la tua
esistenza ha avuto il potere d’azzerare tutto quello che è accaduto prima di te,
sono orgoglioso che tu abbia scelto me come tuo padre,
adesso tocca a me renderti fiero come mio figlio…
non ha importanza in quanti oggi ti faranno gli auguri,
ma chi te li farà…
No esiste niente di più importante che amarti eternamente,
non ci sarà mai niente di più bello che sentirti e vederti quando ti muovi sul letto acanto a me,
non ci sarà mai niente di più incantevole quando tolgo la goccia del latte che scorre dalla tua bocca,
non ci sarà niente di più dolce che dormire abbracciato alle tue braccia,
non ci sarà niente che potrà sostituire le tue coccole nel modo affettuoso come lo sai fare solo tu,
non ci sarà niente di più vincente che guadagnare un bacio tuo
e strappare la felicità dell’anima ogni volta che stiamo insieme,
con il solo dirmi “te quiero mucho, papino mio”,
sarà caso che sei venuto al mondo un giorno prima di me,
papino per te ci sarà oggi, ci sarà domani e ci sarà sempre…
e continua a parlarmi con i tuoi occhi, cosi il nostro linguaggio segreto crescerà ogni volta,
restare fedele per ascoltarti nel momento che tu mi parlerai
perché solo guardando all’infinito del tuo sguardo riuscirò a capire questo passaggio
di creazione alla mia continuità… ti voglio bene Leo,
anzi, ti amo più di quanto mi aspettassi, più di quanto la mia mente mi aveva dettato sempre
quanto potevo amare… Auguri mio piccolo re... Jorge Aquiles hasta la vista…………………..
Tag:
Album:/Albums: Materializzando utopie ...
Luogo:/Location: Lago Trasimeno.
Commento/Comment
ottima questa.....
Benvenuto in/Welcome to
FOTOGRAFIA PUNTO D'INCONTRO
©GrefMultimedia
© 2024 Creato da R. Tecnologia/
Badge | Segnala un problema/Report an Issue | Termini del servizio
Devi essere membro di FOTOGRAFIA PUNTO D'INCONTRO per aggiungere commenti!/You need to be a member of to add comments!
Partecipa a FOTOGRAFIA PUNTO D'INCONTRO/