Premetto che questa non è un recensione a carattere politico ma è solo la mia modesta considerazione su una problematica che tocca noi tutti. Il 29 luglio 2006 il Parlamento ITALIANO ha approvato con un'ampia maggioranza trasversale la legge 241/2006 che ha introdotto un provvedimento di indulto per i reati commessi fino al 2 maggio dello stesso anno. In particolare è stato concesso un indulto non superiore ai tre anni per le pene detentive. Per chi non conoscesse il provvedimento preso dal governo in materia di indulto, riporto brevemente di cosa si tratta e cosa implica la nuova legge. L'indulto non è nient'altro che un provvedimento di indulgenza che prevede uno sconto di pena di tre anni per chi ha commesso reati fino al 2 maggio 2006. Sono state stabilite peraltro molte esclusioni: l'indulto non è applicabile ai reati di terrorismo, strage, banda armata, schiavitù, prostituzione minorile, pedo-pornografia, tratta di persone, violenza sessuale, sequestro, riciclaggio, produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti, usura, mafia. In pratica per far fronte al problema del sovraffollamento delle carceri si è pensato bene di risolvere il problema facendo uscire di galera il più alto numero di detenuti possibile, compatibilmente con i reati commessi. Ho letto da più fonti che circa 100.000 detenuti potevano essere scarcerati, 100.000 sentenze cancellate, 100.000!!!.
Cito alcuni esempi risultato di questo nobile proposito:
Dal sito di Repubblica:
-Anche il "mostro di Foligno" ha beneficiato dell'indulto. I giudici della Corte d'assise d'appello di Perugia hanno accolto questa mattina la richiesta di indulto avanzata dal geometra folignate Luigi Chiatti. Condannato a 30 anni per il duplice omicidio dei piccoli Simone Allegretti, 4 anni, e Lorenzo Paolucci, 13 anni, usufruirà di uno sconto sulla pena di 3 anni. Chiatti, recluso nel carcere di Prato, sarebbe dovuto uscire nel 2023 . Uscirà 3 anni prima.
-Il serial killer Donato Bilancia ci proverà nelle prossime settimane. Spera che anche la sua domanda venga accolta e di lasciare presto il carcere. Anche solo per qualche ora. Donato Bilancia ha confessato di aver ucciso 17 persone ed è stato condannato a 13 ergastoli, ma pensa di poter beneficiare dell'indulto: presenterà una richiesta di permesso-premio al magistrato di sorveglianza. "Nove mesi fa il giudice mi aveva spiegato che avrei potuto inoltrare la mia prima istanza nel 2008", dice il pluriomicida.. Forse dovremo concederlo anche a lui… La notizia non è recente non so come sia andata la cosa. Se sapete illuminatemi.
E dulcis in fundo…
L'11 aprile 2008 Giovanni Guido, il terzo assassino della strage del Circeo, è stato affidato ai servizi sociali dopo 14 anni passati nel carcere di Rebibbia. Ha finito di scontare definitivamente la pena il 25 agosto 2009, fruendo di uno sconto di pena grazie all'indulto: in pratica, a fronte di una condanna a trent'anni, ha scontato solo poco meno di 22 anni in carcere, essendo fuggito più volte dal carcere e avendo trascorso ben 11 anni di latitanza all'estero. Così infatti ha commentato Letizia Lopez, sorella di Rosaria (una delle vittime del mostro) : "Il signor Guido non ha affatto scontato la sua pena; è andato in Argentina, è scappato all'estero, ha fatto gran parte della condanna ai servizi sociali, ha usufruito di permessi. Ma insomma mi chiedo con quale coraggio una persona così con quello che ha fatto, e senza mostrare pentimento, ora gira libero per Roma?
A voi l’ardua sentenza…Grazie