Tag:
Album:/Albums: India (album1)
Luogo:/Location: tempio di Galta, Rajasthan
Commento/Comment
Grazie a te Daniela per l'attenzione verso le mie foto! Buona serata
Grazie a te Alessandro per avermi dato l'opportunità di questa estensione.
Grazie Sergio. Quello delle caste è un discorso molto particolare e ancora radicato in India. Tutti gli induisti di qualsiasi casta possono accedere in un tempio per espletare la loro devozione. Sono i ruoli specifici nelle attività religiose che presuppongono l’appartenenza a determinate caste così come nelle attività lavorative. La stratificazione in caste è un sistema gerarchico che misura la distanza tra i vari stati sociali in gradi di purezza. Gli ultimi della scala graduata sono i fuori casta: gli intoccabili, cioè gli emarginati, i reietti e a loro vengono affidati i lavori più umili e religiosamente impuri. La spregevolezza nei loro confronti è tale che i loro diritti umani vengono ancora sistematicamente e continuamente violati in molte zone dell’India-
grazie 1000, Rolando, per l'estensione del racconto della tua esperienza attraverso le foto...ma non solo (qui alla fine ci fa piacere pure approfondire...altro, come ad esempio le difficoltà oggettive del "dietro lo scatto"!)
Davvero interessante questa serie di foto. Se ne vedono sempre tante, ma con queste si è avuta una visione più dettagliata dei posti e dei rituali. Sempre molto interessanti e benvenutissime le informazioni aggiunte. Questi siti in particolare però mi sembrano un po' "esclusivi" e riservati a caste superiori: sbaglio?
Capisco... ma in quel tempio non era vietato fotografare, ciò che non era consentito era solo accedere all'area sacra delle abluzioni... lo potevano fare solo gli induisti! Naturalmente prima ho chiesto alla nostra guida indiana se era possibile eseguire degli scatti e mi ha risposto che non c'era nessun problema. In paesi di usi e costumi molto diversi dai nostri occorre sempre informarsi prima di fotografare specialmente se si tratta di interni di templi e di cerimonie religiose. Salendo di più lungo la scalinata la visione sulle vasche di abluzione era migliore e ho potuto scattare molte altre foto. Ne inserisco una dove si vede meglio l'area in questione.
allora è una foto voyeuristica ()...non hai temuto l'ira di qualcuno?
Ti chiedo ciò perchè quest'estate a Hotok PAG (HR) mentre fotografavo un panorama marino da una roccia ho sentito provenire dal mare, in lontananza, un'esclamazione di severo rimprovero al momento che misi la macchina vicino l'occhio: mi sembrò rivolto a me ma non capivo il "chi", il "dove" e tanto meno il "perchè". Ruotando lo sguardo trovai l'acronimo FKK pittato di rosso su una roccia lì vicino (Frei Korper Kultur): quei puntini nel mare erano bagnanti nudisti! (categorico: non fotografare).
Come avrei potuto spiegare che non avevo notato l'assenza dei loro costumi, con il 28mmm a una distanza di quasi 100m? Per fortuna la roccia era alta e ispida e i naturisti non avevano nemmeno le scarpe!!!
Moltissime grazie a tutti voi e buona giornata.
Per Alessandro: era vietato entrare nell'area delle abluzioni, la si poteva vedere però zoomando dall'alto di una gradinata, sporgendosi da un muretto. Il grigio che vedi è appunto l'effetto del muretto. Ciao
quoto Sergio sull'eleganza della posizione delle donne ritratte...aggiungendo, nel rispetto del significato della abluzione, anche la loro...bellezza (censuro l'attributo "seducente")
PS- quel grigio a sx suppongo sia stato un "impallamento"
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