Minestrina Carote
Allora ragazzi vorrei proporvi questo problemino vediamo cosa ne esce fuori :)
Questa dovrebbe essere una passata di carote, e noi vogliamo che si "trasformi" in passata di asparagi (il cliente vuole questo), quindi solo il contenuto dei piatti dovrà essere di colore verde ed il resto non deve variare o almeno di pochissimo.
Usate qualsiasi modo vi viene in mente.
Ho tratto l'ispirazione da un esempio di MO e solo stasera ho capito come ci è riuscito.
Have Fun
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Passata Carote.jpg, 3 MB
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Risposte a questa discussione
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SilverPermalink Risposto da/Reply by guido nardacci su -
questo è il primo tentativo! ora proverò con altri metodi; Ho aperto con cs6, duplicato il livello; Aggiunto un livello di regolazione tonalità saturazione, con il contagocce ho cliccato sul giallo ed escluso gli altri colori che ne avevano una minima componente; diminuita la saturazione e modificata la tonalità verso il blu.infine ho aumentato leggermente il contrasto! la cosa mi piace e invierò altri tentativi!
ps ci sono foto belle o brutte, ma tutte servono per imparare...
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SilverPermalink Risposto da/Reply by guido nardacci su -
secondo metodo: aperto in c6, duplicato il livello-regolazioni-correzione selettiva colore. sono andato sul canale del giallo e modificato il valore del cyan sia sulle ombre che sui mezzi toni. ho creato una maschera e cancellato con un pennello le dominanti sulla tovaglia!
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Permalink Risposto da/Reply by Emanuele Vergari su
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Ciao ragazzi, che bello che questa cosa interessi, la correzione del colore va molto oltre ma nel mio "veramente piccolo" sto cercando di portare solo in questo sito questa cosa che per caso ho scoperto.
La correzione del colore in America dilaga ma qui in Italia non è ancora molto conosciuta...come i film nei cinema...in America li danno sempre 1 anno prima... e credo che un fotografo se non sà correggere il colore nel mondo digitale secondo me è una lacunetta :)
Le vostre versioni secondo me sono non interessanti ma di più!!!
Aspetterò ancora un po' di postare la mia mia vedendo se altri utenti postano la loro ma credo che avete già fatto tutto e non farete meglio di me, la cosa interessante è che ci sono VARI MODI di fae la stessa cosa ed è bello CONDIVIDERLI. Vorrei dirvi una cosa che sò dal corso base frequentato da Marco Olivotto e spero che Marco ci dia la sua versione di questo scatto tra qualche giorno, ora non credo possa perchè è straoccupato.
Avete mai sentito parlare o lavorato con il METODO COLORE Lab?
Come MO dice: è il metedo "più potente di tutti", è uno spazio colore che separa la Luminosità dal colore cosa che non fanno i metodi colore RGB e CMYK.
Qual'è il vantaggio? che possiamo lavorare e leggere il colore senza alterare la luminosità. Vi sembra poco?
Allora la minestra di asparagi deve avere un colore verde perchè gli asparagi sono verdi dopotutto ma c'è una piccola regola.
La vegetazione in natura e parlo della vegetazione color "verde" deve rispettare certi parametri, quali sono?
Noi li leggiamo in Lab perchè sarebbe difficilissimo leggerli negli altri metodi colore.
La "regoletta", sperimentata empiricamente è questa: LA VEGETAZIONE DEVE AVERE DEI VALORI LETTI IN Lab COMPRRESI TRA:
a<0 cioè siamo verso IL VERDE
b>0 cioè siamo verso il GIALLO
Come si fà a leggere in Lab? Ovviamente lavorare in Lab è molto più complesso, anzi è facile ma non riuscirei a farlo scrivendo ma se vi interessa potete vedere dei corsi di Marco oppure frequentare un suo corso.
Allora andamo su Visualizza-Info, questa finestra in teoria dovra essere il nostro pane quotidiano perchè se passiamo lo strumento contagocce ci dà le informazioni sul colore di ogni singolo punto o zona.
Perchè dico zona? perchè è meglio mettere la modalità di lettura a 3x3 oppure 5x5, punto campione è molto sconsigliato perchè andrebbe a leggere un singolo pixel che potrebbe essere "corrotto" ma noi non lo vediamo e farci sbagliare la correzione.
Per fissare un punto di lettura mettiamo i valori 3x3, teniamo prenuto SHIFT e clicchiamo con il tasto sinistor del mouse sulla minestra, ci apparirà un lavore fisso, questo è il nostro valore che sarà in RGB.
Per portarlo in metodo di lettura Lab andiamo sul "quel pennino" che ho circondato di rosso e andiamo su Lab.
Ora abbiamo i nostri valori in Lab.
Per definizione gli asparagi fanno parte della vegetazione ed essa deve avere i valori come ho detto sopra
a<0 cioè siamo verso IL VERDE
b>0 cioè siamo verso il GIALLO
MA.............
|a| < b < |3a|
presi in valore assoluto.
quindi credo che le nostre correzzioni debbano stare in tale intervallo.
Spero di essere stato chiaro almeno un po' e a varie versioni e metodi.
Emanuele
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Permalink Risposto da/Reply by Marco Olivotto su
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Correttissimo, formalmente; nella mia versione però ho "sballato" il valore di b che è molto più alto del limite. Questi colori sono soggetti a interpretazione, e francamente non mangio una crema d'asparagi da così tanto tempo che non sono sicurissimo di che colore sia. Certamente il mio risultato è più giallo che verde, ma non credo che ci siano problemi a modificare la curva in maniera che questo equilibrio cambi; senza contare che se vogliamo possiamo anche ridurre il giallo con la stessa tecnica (e senza maschera) proprio perché il valore della stessa in b è isolatissimo dal resto, come d'altronde quello in a.
Ma alla fine non potremmo restare con le carote? A me non dispiacciono...
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Permalink Risposto da/Reply by Daniel Piras su
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Molto interessante. Ma bisogna acquisire bene la padronanza del Lab a livello intuitivo (come anche i modelli HSB/HSL/HSV). Il Lab è molto potente, hai ragione Emanuele. Purtroppo non è intuitivo come l'RGB per le correzioni, questo è il guaio.
Però, effettuando la correzione con curve e mixer canali (senza lavorare in camera bianca sul raw) infatti ho perso dati, bruciando i bianchi, cosa che non sarebbe accaduta con software appositi (Camera Raw, RawTherapee, etc.) e file raw, oppure col metodo che dici (il top sarebbe perfino abbinarli).
Un po' per pigrizia e un po' per il gusto di sperimentare da solo ho voluto cercare la soluzione da solo prima di leggere le risposte. Però certo che delle dritte per imparare a leggere e correggere in Lab sarebbero dei toccasana!
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Ho seguito la discussione negli ultimi giorni, ed è molto interessante come tutti sembrino arrivare a risultati più o meno analoghi con metodi diversi. Dal punto di vista dell'approccio la soluzione di invertire i canali R e G è di notevole eleganza e funziona benissimo dal punto di vista qualitativo, con due limiti: primo, è difficile per non dire impossibile da modulare, nel senso che il colore che esce è quello che viene, e non si cambia; secondo, funziona per un notevole colpo di fortuna legato al fatto che i due canali sono molto simili in tutti gli oggetti che non siano la zuppa.
Ho giocato con questo file per cinque minuti, e il lavoro è meno semplice di quanto sembri; perlomeno, un metodo standard non funziona bene quanto vorrei. In realtà non è così: la prima idea che viene è semplice e funziona con qualche limite; allora ne serve una seconda. Solo che questa non è semplice, ma semplicissima...
Il problema principale: mi riferisco al fatto di isolare la passata di carote con una maschera tratta dal canale b di Lab (allegato): con un valore attorno a 65 nella minestra la cosa sembra semplicissima, e infatti basta una curva per isolare al volo la parte arancione. Il problema si manifesta nel bordo in cui la pietanza incontra il piatto: fino a che usiamo le curve (o altri metodi) per piegare il colore al nostro modello, se lo spostamento è piccolo non ci sono effetti collaterali; ma quando andiamo al verde, invertendo completamente il senso del canale a che da positivo passa a essere negativo, escono degli aloni quasi fosforescenti che richiedono un qualche tipo di intervento manuale sulla maschera.
Il colorista è pigro per definizione :-), quindi: niente maschera, e le cose vengono meglio. Vi allego il mio risultato ottenuto con una sola curva in Lab senza alcuna maschrea di livello. I punti aggiuntivi servono per tenere in pista il resto dei colori e soprattutto per non spostare la neutralità (NB: l'immagine a rigore andrebbe pre-corretta, i neutri sono un filo troppo caldi (posate gialline...) ).
Buona notte a tutti! - Allegati:/Attachments:
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L'ho fatta in circa 5-6 secondi di orologio e non avevo letto le risposte, immaginavo già come fare. Avendola fatta in fretta il colore non è per niente bilanciato, ma se si lavora con attenzione col mixer canali, gli istogrammi RGB e Lab, e il bilanciamento del bianco, sono sicuro che può tendere alla perfezione!
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asparagi.jpg, 3.6 MB
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Allora Daniel quando puoi prenditi tempo e raggiungi la prefezione, nessuno ti corre dietro, aspetteremo. Vai così.
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Eh eh, ci ho messo poco (con risultato mediocre) perché di recente avevo già notato alcune potenzialità del mixer canali colore, prendersi tempo per migliorare (non sono abbastanza megalomane da pensare di raggiungere la perfezione personalmente) dà però delle reali soddisfazioni. Ho utilizzato The Gimp, e con lo stesso posso usare gli istogrammi RGB anche per le correzioni colore, ma mi piacerebbe farlo anche con altri software (come RawTherapee) che però usano istogrammi Lab, anche se so cosa sono non ho familiarità e non lo trovo così intuitivo come l'RGB (se si conosce la teoria del colore). Ho visto che tu hai dimestichezza anche con le correzioni “Lab”, probabilmente più potenti e professionali, ma dovrei imparare a prevederne gli effetti, ad usarlo.
Detto a margine, molto interessante ed istruttivo FPDI, invoglia a conoscere di più e fare meglio!
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La soluzione per ovviare al primo problema che dici, almeno quella che ho pensato io e che mi sembra funzionare, è isolare le zone di non-interferenza, in questo caso i piatti, con uno strumento di selezione intelligente e poi duplicare il livello con il i soli piatti da ritoccare.
A questo punto si può procedere a isolare il bordo piatto con la selezione fuzzy/contigua o il selettore di regioni analoghe e bilanciare il colore il bordo piatto osservando le dominanti nella foto originale.
Per evitare di raggiungere i livelli di fosforescenza non credibili mi sembra perfino più semplice: anche a occhio si può usare il correttore di bilanciamento dei colori, oppure i correttori di gamma e saturazione, o infine la soluzione più complessa ma anche la più potente: mixare con dosaggio doppio tra rosso e verde, nel senso che sia nel canale rosso sia in quello verde dosiamo il rosso e il verde, tendendo comunque a invertirli rispetto all'originale (all'inizio questa operazione fa però venire il mal di testa...!)
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Eccomi qui di nuovo. Se apro il file e uso il mixer canali dei colori possiamo mettere il verde al posto del rosso. Poi bilanciando il bianco, il punti di nero ed i colori possiamo riottenere i colori della tovaglia molto simili all'originale.
Al primo sguardo verrebbe quasi da dire «ce l'ho fatta», ma siamo ben lontani...
La sequenza delle variazioni ha introdotto una sovrapposizione di disturbi, il bianco (piatti, cucchiaio, etc.) è andato in clipping, i bianchi sono bruciati, e rimane un fastidioso ritaglio dei margini colore. Inoltre, agire in maniera non specifica sul rosso dal mixer canali ha snaturato le eventuali sfumature della coca-cola e soprattutto del vino, che ha perso il suo bel riflesso rubino... - Allegati:/Attachments:
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asparagi2.jpg, 4.3 MB
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PS: era coca-cola anche nel bicchiere ovviamente, non vino.
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