Uno scatto...un momento di vita!

Vorrei proporre a tutti gli utenti di FPDI, se lo staff me lo consente, di fare un'aggiunta che potrebbe valorizzare i nostri scatti. Visto che abbiamo un limite di due fotografie al giorno (mai cosa fù da me così tanto apprezzata, grazie FPDI!), potreste fare una piccola descizione a quello che stà dietro la vostra foto, per valorizzarla. Infatti non credo che a casa mia ci sia un libro fotografico dove il fotografo non descriva la situazione di scatto e la foto stessa.
Certo, non parlo per tutte le fotografie, diciamo per esempio le street e le paesaggistiche, credo ne trarrebbero solo benefici. O le fotografie steel life, si potrebbe già fare una piccola descrizione su come sono state composte e perchè, senza aspettare che un buon curioso samaritano sia disposto a chiederlo, ed attenda una risposta, che avrebbe fatto gola anche ad altri utenti che, può darsi per rispetto, non lo chiesero in precedenza anche se avrebbero voluto.
Certo, per le concettuali la cosa è complicata perchè una foto creata per questo dovrebbe parlare da sola, quindi dovrebbere essere compresa dopo un attento studio da parte di chi la guarda, insomma, dovrebbe essere poesia e prosa nello stesso istante.
Comunque ognuno è libero di fare ciò che vuole, vorrei solo evitare la solita mania da fast & food che spesso internet ci riserva: nuove foto->scatto interessante-> 5secondi di visione-> rapido commento-> STOP!!! e ciò che viene dopo, chi se ne importa...
Non bisogna sentirsi forzati, comunque, almeno per quel che mi riguarda, dietro ogni scatto c'è una storia, uno scatto non dura quella frazione di secondo espressa dall'esposimetro, ma ha una dilatazione (mizzica, pure Einstein) temporale prima e dopo...sarebbe bello sapere il prima, il dopo lo possiamo vedere nello scatto...

Sò di non essere un bravo scrittore quindi, per chi volesse capire meglio, potrebbe visionare la descrizione che ho fatto ad una delle mie foto: http://fotografiapuntodincontro.ning.com/photo/un-metro-sul-livello...

Fine dello stream of consciousness :)))))))

Luca, un saluto!

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Risposte a questa discussione

Permalink Risposto da/Reply by Luca Castagna su 2 Dicembre/December 2010 a 18:41

Si Laura, in effetti ho scritto anche che una foto a carattere concettuale, come spesso tu riesci a fare con grande successo, non dovrebbe avere una spiegazione da parte del fotografo perchè si dovrebbe raggiungere facilmente l'interpretazione come secondo fine della foto. Non tutte le foto hanno bisogno di spiegazioni, siamo liberi di farlo quando uno scatto ci ha impegnati molto.
Tralasciando questo aspetto potrebbe essere logico (come spesso mi sento di fare) descrivere l'ambientazione ed il flusso logico che ci ha portato ad optare per un diaframma piuttosto che un altro, ecc.
Certo, ci saranno fotografi alle prime armi, che si fidano ciecamente dell'esposimetro e ciao, si vedrà quello che uscirà fuori. Credo appunto che scrivere questi processi possa aiutare chi nè ha bisogno, per poter ampliare le proprie conoscenze ed a sapersi adattare a diverse situazioni.

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Permalink Risposto da/Reply by Luca Castagna su 2 Dicembre/December 2010 a 23:04

Sai bene Alberto che nè abbiamo fatte di lotte noi due per i titoli e per le descrizioni. Sono ottimista per natura, una persona che spera ancora che esistano sul pianeta persone disposte a fermarsi qualche minuto per dare valore ai propri lavori ed a quelli degli altri. Questa sera il nostro amico Marco ha lasciato un commento ad una mia foto che mi ha fatto molto piacere, una cosa che mi spinge sempre di più ad essere una mosca bianca, non per spirito anticonformista (non sono il tipo che ricerca stratagemmi promozionali), ma semplicemente per esprimere quello che penso. Ciò che mi passa per la testa e quindi ciò che poi scrivo, è frutto di qualche minuto di contemplazione per articolare al meglio quel tornado di pensieri che mi frulla in testa e rendere partecipi le persone di una piccola parte della mia vita fotografica che alla fine "dovrebbe" essere quello che ci accomuna nel momento in cui ci creiamo un account sul forum.
Comunque io alzo il mio appello per risvegliare le coscenze, oramai assopite, soprattutto dei miei coetanei che continuano a riempirsi di belle parole e l'unica cosa che riescono a fare è quella di farsi ancor più inglobare in questo mondo turbinoso che vive alla velocità di un pensiero...
Come ho detto, ognuno è libero di fare ciò che vuole, ho avuto conferma che ciò che faccio ha dei benefici non tanto per popolarità, quanto per dare giustizia ai minuti e spesso alle ore, che spreco (con molta soddisfazione e senza rimpianti) per fare uno scatto. Spesso chi commenta un mio scatto apprezza questo sforzo e può così conoscere l'impegno che ci metto quando stò dietro alla fotocamera e conoscere eventuali situazioni prendendone spunto per il futuro. Ciò che mi piacerebbe sarebbe conoscere anche l'impegno degli altri perchè troppo spesso vedo scatti fatti tanto per fare, senza ponderazione, senza voglia di migliorarsi, e spero che "l'hobby" della fotografia non scompaia come la maggiorparte delle mode.
Una partecipazione più intesa non potrebbe fare altro che bene al fotografo.

Forse come dici tu, e spesso hai ragione Alberto, rimarremo sempre i soliti 10 (ottimista...) sognatori e buon gustai di un mondo differente.
Andiamo tutti su flickr!!!

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Permalink Risposto da/Reply by Luca Castagna su 2 Dicembre/December 2010 a 23:11

Ecco Giò, infatti ho puntualizzato questo. Naturalmente una fotografia paesaggista può avere un percorso logico e ponderato, e perchè no anche una storia dietro lo scatto. Una still life può avere una descrizione più dettagliata sulla composizione e sulla scelta delle luci. Una street a volte può e dovrebbe avere una contestualizzazione meglio approfondita. Altri scatti ovviamente non necessitano di altre parole se non quelle che già esprimono, ed è giusto che sia così. Vorrei ribadire che le descrizioni le lasciano i grandi fotografi che, prima di essere "grandi", sono sempre fotografi come noi, e che condividono la nostra stessa passione...

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Permalink Risposto da/Reply by Max su 3 Dicembre/December 2010 a 13:02

...mi sembra un'ottima idea!!!

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Permalink Risposto da/Reply by Luca Castagna su 3 Dicembre/December 2010 a 16:13

La mia è un idea per avvalorare i nostri scatti e la convivenza sul forum. Rimane comunque il fatto che non ci si deve sentire obbligati, se uno sente che un proprio scatto gli è costato fatica o gli ha lasciato qualcosa, sarebbe bello condividerlo con gli altri. Insomma, è solo una questione per togliere un po' di imbarazzo e distaccamento dal web poichè visto che su questo forum esiste la formula "aggiungi come amico", cerchiamo veramente di condividere un'amicizia, altrimenti vado su facebook con i miei 2000 amici mai visti e mai conosciuti e con quelli veri vado a farmi l'aperitivo alle 7 di sera. Insomma, per problemi soprattutto legati alla lontananza, è difficile trovarci di persona ma se siamo qui è perchè ci accomuna una passione: la fotografia. Questa è la Stele di Rosetta che ci permette di comunicare tra di noi. ;)